Si è voluto personalizzare l’ambiente, un edificio ottocentesco dagli alti soffitti, optando per tavoli differenti fra loro, dai piani in vetro retrolaccato, in ottone o infine in marmo levigato; anche le sedie hanno colori diversi, che vanno dal turchese al nero, al sabbia.
La carta da parati realizzata su disegno, si differenzia sulla base degli ambienti nei quali è applicata, realizzando un interessante gioco di pattern complementari.
Divanetti, specchi e arredi su misura, completano l’interior; specchi sapientemente posizionati, consentono un percepito più ampio degli spazi.
L’intero immobile è illuminato da installazioni ovali con luce a led e da punti luce minimal che scendono ad illuminare i tavoli, esaltando il mood progettuale