Un palazzo del 1400, con uno spigolo acuto antesignano del Flatiron Building di New York che affaccia su Piazza Paolo VI guardando con un’inclinazione metafisica la piazza con due basiliche.
All’interno, a seguito di una ristrutturazione conservativa, sono stati mantenuti i pavimenti originali in marmette decorate della prima metà del Novecento, le porte e i muri risalenti all’impianto originale, inserendo icone del design degli anni ’50 e ’60 accostate a opere streetart, grandi fotografie d’autore e una piccola collezione di stampe e dipinti giapponesi.
Il rimando all’oriente è presente, ma si manifesta sottovoce, come ricordi di viaggi lontani.
La scelta cromatica è stata attentamente valutata con la quantità di luce naturale che ogni giorno entra dalle finestre esposte a sud sulla piazza, per rendere l’ambiente domestico il luogo dove potersi rilassare e leggere un libro, noi suggeriamo, sia di Murakami.